CHI SIAMO
Un laboratorio politico e civico al servizio dei cittadini
Altra Idea di Città nasce ad Ancona da cittadine e cittadini che hanno deciso di far convergere le loro esperienze politiche ed associative, sia individuali che collettive, in un movimento politico strutturato, organizzato e radicato.
Altra Idea di Città è la risposta alla necessità di portare un cambiamento nella gestione cittadina, coraggioso e radicale.
Riteniamo che per troppo tempo Ancona sia stata amministrata mettendo al primo posto non gli interessi della città e di chi ci vive, ma quelli di un sistema economico che, in nome del profitto e del mercato, alimenta disuguaglianze, sfrutta l’ambiente e il lavoro e danneggia la nostra comunità.
Altra Idea di Città alle elezioni 2018
In seguito alle elezioni comunali del 2018, alle quali ci siamo candidati in autonomia con una nostra lista e un nostro candidato sindaco.
Abbiamo totalizzato 2830 voti, corrispondenti al 6,5%, che ci hanno permesso di eleggere in consiglio comunale il nostro candidato sindaco Francesco Rubini.
In questi anni abbiamo portato in consiglio comunale le voci di tutti quei cittadini e comitati che ogni giorno si battono per rendere Ancona migliore.
Verso le elezioni politiche amministrative del 2023
Le politiche neo-liberiste promosse dall’amministrazione cittadina sono state aggravate dalla crisi pandemica.
Ebbene, noi non ci stiamo.
Come Altra Idea di Città il nostro obiettivo è ribaltare il punto di vista.
Intraprendere una azione politica che metta al centro la città e la comunità che ci vive.
Vogliamo farlo, come sempre, con l’ascolto dei cittadini e delle loro esigenze, promuovendo la partecipazione alla vita democratica tramite azioni politiche dal basso ed in rete con associazioni, movimenti, gruppi di impegno locali e singole persone.
Ci confrontiamo con chiunque condivida valori e persegua comuni obiettivi legati al progresso e all’emancipazione delle lavoratrici e dei lavoratori, al rispetto e alla protezione dell’ambiente e della salute, alla valorizzazione culturale delle differenze, all’antifascismo, all’antirazzismo, alla pace e alla nonviolenza, a politiche sociali volte a contrastare le disuguaglianze e alla difesa dei servizi pubblici locali a vantaggio della collettività.